FUORI STANDARD, un reading di Lino Volpe con Pietro Condorelli Quintet
La memoria come filo conduttore, la musica e la canzone come micce per il cuore e per l’anima.
Uno spettacolo ragionato, apprezzato da critica e pubblico, che mette in collegamento, il jazz, il blues, la canzone sud americana, e la canzone d’autore italiana in un racconto senza soluzione di continuità.
Dalla New York di Charlie Parker, alle canzoni di Frank Sinatra, dal Brasile di Vinicius De Moraes, al blues fangoso di Muddy Waters.
Fuori Standard è anche un viaggio nelle canzoni swing scritte in Italia, sino a giungere ad alcune pagine indimenticabili di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, Dario Fò e Paolo Conte.
Teatro, musica e racconti, a Lino Volpe il compito di cucire la messa in scena attraverso aneddoti e storie, al quintetto capeggiato dal chitarrista Pietro Condorelli, quello di rileggere autentici capolavori della musica italiana e internazionale.
In scena:
Lino Volpe, racconti, armonica e voce
Flavio Dapiran, tromba
Gianni D’Argenzio, sax tenore
Pietro Condorelli, chitarra
Antonio Napolitano, contrabasso
Raffaele Natale, batteria